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giovedì 11 marzo 2021

Torta di mele all'anice

Una torta di mele per me speciale, per quel profumo di anice che si diffonde già mentre cuoce, per la morbidezza delle mele e la preparazione della teglia con il pangrattato che conferisce a questa torta un sapore rustico e particolare.  Insomma...non la solita torta di mele (che io tra l'altro adoro in tutte le sue varianti!)...e se siete amanti dell'anice dovete assolutamente provarla!







Ingredienti:

2 uova
80 g di zucchero
75 g di burro
125 g di farina
1 bustina di vanillina
3 cucchiai di liquore all'anice (Mistrà)
5 g di lievito
1 mela grande

Tortiera da 24 cm


Procedimento:

In una ciotola tagliate a tocchetti il burro e lasciatelo a temperatura ambiente finché non si sarà ammorbidito. (Lasciatene un pochino da parte per dopo e mettetelo in un pentolino piccolo).

Una volta morbido, unite al burro lo zucchero e la vanillina e mescolate, a mano o con le fruste elettriche, finché non saranno amalgamati.
Continuando a mescolare unite al composto le uova, il liquore all'anice e da ultimo la farina e il lievito passato al setaccio.

Imburrate e spolverate con il pangrattato una tortiera da 24 cm (preferibilmente con cerniera). Versate il composto nella tortiera.

Sbucciate le mele, tagliatele a spicchi e disponeteli tutti intorno, a raggiera. Al centro fate cadere dei tocchetti di mela.
Fondete poi il pochino di burro che avevate conservato nel pentolino e fatelo colare a filo sulle fettine di mela. Spolverizzate con un po' di zucchero semolato e infornate, in forno precedentemente riscaldato, a 180°C per circa mezz'ora o fino a quando la superficie non sarà dorata.
A fine cottura, se volete, potete passare rapidamente anche al grill del forno per gratinarla leggermente, ma state attenti che non si bruci!

Sfornate, fate raffreddare e servite.

mercoledì 13 aprile 2016

Bicchierini di fragole e crema al mascarpone (ovvero...tiramisù alle fragole)

Sicuramente i "puristi del tiramisù" inorridiscono al solo sentir parlare di "tiramisù alle fragole" :) , perché IL tiramisù è quel connubio perfetto tra caffè e crema al mascarpone.
E allora...non chiamiamolo tiramisù! O chiamatelo come volete, ma rimane un delizioso dessert, amato da molti, perfetto anche per chi non beve caffè...per scelta, per gusto o per necessità.
Fresco e avvolgente, assolutamente goloso, facile e veloce da fare. Da servire come fine pasto o gustare nella bella stagione come fresca merenda.




Facile




Ingredienti:

per la crema
2 uova grandi
250 g di mascarpone
50 g di zucchero

per lo sciroppo di fragole
500 g di fragole
2 cucchiai di zucchero
il succo di circa mezzo limone

savoiardi q.b.

fragole (e cioccolato bianco a scaglie) per decorare



Procedimento:

Per lo sciroppo
Lavate le fragole, togliete il picciolo e frullatele (lasciatene una piccola parte per le decorazioni finali).
Versate le fragole frullate in un pentolino insieme allo zucchero e al succo di limone e fate scaldare su fuoco basso finché non si addenserà un pochino.
Spegnete e lasciate raffreddare.

Per la crema
Separate i tuorli dagli albumi.
In una ciotola montate con le fruste elettriche i tuorli insieme allo zucchero fino a quando otterrete un composto gonfio e spumoso, quindi aggiungetevi il mascarpone mescolando bene fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.
Montate gli albumi a neve fermissima e incorporateli al composto mescolando a mano (con una paletta di legno o una frusta) delicatamente dal basso verso l'alto in modo da non smontarli.
Mettete la crema in frigo e lasciatela raffreddare un po'.

Composizione
Una volta raffreddato lo sciroppo, prendete i bicchierini e mettete sulla base i savoiardi spezzati a metà e imbevuti nello sciroppo.
(Ve ne serviranno da due a quattro metà a seconda della grandezza dei bicchierini o coppette che userete). Disponete poi uno strato di crema e, a seconda dell'altezza dei bicchierini, procedete con altri due strati, uno di savoiardi e un'ultimo di crema.
Mettete in frigorifero per qualche ora (meglio ancora se preparato il giorno prima) e servite freddo decorando a piacimento con le fragole che avete tenuto da parte, ciuffetti di panna o riccioli di cioccolato bianco...a vostro gusto e fantasia!



E se amate le fragole e i dessert freschi provate anche la cheesecake alle fragole!


lunedì 18 gennaio 2016

Bicchierini di pandoro e crema di mascarpone al cioccolato

Strano è il destino del mascarpone, non credo di averlo mai mangiato da solo, liscio, senza l'aggiunta di altro. Eppure basta poco per rendere questo formaggio cremoso eccezionale, ed infatti è alla base della preparazione di molte creme per dolci, a partire dalla leggendaria, perché di leggenda del gusto si parla, crema del tiramisù.
Se invece al mascarpone aggiungiamo un po' di cacao e un po' di zucchero, ecco venir fuori una crema al cacao che vien voglia di mangiarla tutta in pochi gustosi e voraci bocconi. Noi abbiamo resistito alla tentazione di finire la crema: l'abbiamo usata per una ricetta "svuota dispensa", per guarnire e arricchire un pandoro reduce dalle vacanze di Natale. E così è nata questa ricetta: bicchierini con pezzi di pandoro immersi in una gustosa crema di mascarpone al cioccolato. Difficoltà: 0, Sapore: 10. Perciò...vi è avanzato un po' di pandoro? Provate, ne vale la pena.








Facile





Ingredienti:

500 g di mascarpone
100 g di zucchero
30 g di cacao (anche 40 g se lo volete più intenso)
1 o 2 fette di pandoro



Procedimento:

Montate il mascarpone e lo zucchero con un frullatore elettrico. Aggiungete poi il cacao a poco a poco, setacciandolo con un passino e continuando ad usare le pale finché la crema non sarà ben amalgamata.
Riempite con la crema al cacao una sac a poche con la punta a stella grande.

Tagliate le fette di pandoro a cubetti piccoli e distribuiteli sul fondo dei bicchierini.
Alternate quindi uno strato di crema, poi ancora i cubetti di pandoro e, per finire, tanti ciuffetti di crema in superficie.
Fate riposare in frigorifero prima di servire. (Può essere preparato anche il giorno prima)


domenica 30 novembre 2014

Bicchierini alla crema di marroni

Questi bicchierini golosi, facilissimi e veloci da realizzare, sono un ottimo dessert da preparare quando si ha poco tempo e che farà rimanere i vostri ospiti deliziati! Colpiscono gli occhi e il palato e sono di sicuro effetto. Belli a vedersi e buoni a mangiarsi, portano con sé tutto il gusto dell'autunno, ma sono buoni tutto l'anno.








Facile

Ingredienti: (per 6 persone)

Per la mousse
300 g di crema di marroni
200 ml di panna da montare

qualche savoiardo
caffè zuccherato (o liquore)

qualche elemento decorativo a piacere tipo gocce di cioccolato, mini amaretti, mini meringhe, savoiardi, biscotti tipo Mikado...


Procedimento:

Montate la panna. Versate la crema di marroni in una ciotola e mescolatela con la metà della panna precedentemente montata. Cominciate con un cucchiaio di panna in modo da ammorbidire la crema di marroni e continuate ad aggiungerne a poco a poco, mescolando delicatamente in modo che non smonti, finché il tutto non sarà ben amalgamato.
Sbriciolate i savoiardi sul fondo dei bicchierini e bagnateli appena con un po' di caffè zuccherato o di liquore.
Componete i bicchierini a fantasia alternando la mousse di marroni con la panna montata rimasta e qualche goccia di cioccolato. Decorate da ultimo con un biscottino tipo Mikado.

sabato 19 luglio 2014

Cheesecake con gelée di fragole

Una meraviglia di dolce, che unisce la freschezza delle fragole alla scioglievolezza e morbidezza della panna, per finire con la base croccantina di biscotto.
Fresco e leggero nel gusto (ahimè non per la dieta, ma un'eccezione ogni tanto si può pur fare!), per di più facile e veloce da preparare. Potete personalizzarlo come vi piace, noi abbiamo scelto una colorata gelée di fragole, ma potete usare lamponi, mirtilli o altra frutta, e anche... cioccolato!







Facile


Ingredienti: (per uno stampo da 24 cm)

Per la base

250 g di biscotti Digestive (o altri biscotti secchi)
120 g di burro
1/2 cucchiaio di zucchero a velo


Per la crema

250 g di ricotta di mucca
250 g di formaggio spalmabile tipo Philadelphia
140 g di zucchero a velo
200 ml di panna fresca
10 g di gelatina (colla di pesce)


Per la gelée di fragole

400 g di fragole
50 g di zucchero
10 g di gelatina (colla di pesce)
il succo di circa mezzo limone


Procedimento:

Preparazione
Lasciate il burro fuori dal frigo finché non si sarà ammorbidito.
Imburrate il cerchio apribile di uno stampo del diametro di 24 cm e foderatelo con strisce di carta forno (in questo modo il burro farà aderire perfettamente le strisce di carta). Poggiatelo sul piatto da portata dove comporrete (e servirete) la vostra cheesecake.

La base
Polverizzate i biscotti nel mixer con lo zucchero, aggiungete poi a poco a poco il burro morbido a temperatura ambiente finché il tutto non sarà ben amalgamato. Distribuite il composto all'interno del cerchio, livellando e compattando bene con il dorso di un cucchiaio o con una spatola. Mettete in frigorifero per almeno mezz'ora.

La crema
Unite in una ciotola la ricotta, il philadelphia e lo zucchero a velo e mescolate bene con una frusta a mano finché la crema non sarà ben liscia.
Fate ammorbidire i fogli di gelatina (colla di pesce) in acqua fredda per una decina di minuti (o a seconda delle indicazioni sulla confezione). Nel frattempo scaldate poca panna (circa 20 ml) nel microonde o sul fuoco. Non deve bollire ma solo scaldarsi. Strizzate la gelatina e fatela sciogliere bene nella panna calda. Lasciatela intiepidire un poco e unitela al composto di ricotta e philadelphia, mescolando bene.

Montate la panna rimasta, ben fredda, e incorporatela delicatamente alla crema di formaggi con movimenti dal basso verso l'alto, per non smontare la panna.
Riprendete dal frigorifero la base e versatevi la crema livellando bene. Mettete nuovamente in frigorifero.

Gelée di fragole
Mettete la gelatina a mollo in acqua fredda per circa dieci minuti (o quanto indicato sulla confezione). Nel frattempo lavate le fragole, togliete il picciolo e frullatele. Prendetene una piccola parte e fatela scaldare in un pentolino insieme allo zucchero e al succo di limone (senza portare a ebollizione). Fatevi sciogliere la colla di pesce ben strizzata. Aggiungete a poco a poco la purea di fragole fredda e quella calda, sempre mescolando, in modo che si raffreddi gradatamente e non si formino grumi. Versate il composto di fragole sulla torta e rimettete in frigorifero per almeno 4 ore (può essere fatta anche il giorno prima).

Al momento di servire eliminate il cerchio, togliete delicatamente le strisce di carta forno e decorate con fragole fresche e foglioline di menta. Servite ben fredda.

Ovviamente potete utilizzare lamponi o altra frutta che preferite al posto delle fragole :)


Vuoi provare un buon semifreddo alle fragole? Ti consigliamo la cremolata di fragole, fresca, buonissima e veloce da fare.



Se invece ti va un tiramisù alle fragole, non perderti i nostri bicchierini di fragole con crema al mascarpone!


sabato 7 giugno 2014

Tiramisù...e voi, come lo fate?

A vedere tutte le bellissime ricette che stanno partecipando al nostro contest viene una voglia d'estateeeeeeee!!! :) Fresche e colorate...una più bella dell'altra.

Restando in tema di dolci al cucchiaio vogliamo fare un sondaggio e giocare un po' con voi :)
Eh si, perché uno dei dolci spesso più discussi è il Tiramisù... non è vero?
Povero tiramisù...sembra avere 1000 versioni e ricette diverse, ognuno lo fa un po' a modo suo eheh, il che va anche bene eh, non fraintendiamo, ognuno fa come vuole e in cucina la libertà e la creatività sono d'obbligo!



Il primo grande quesito è... classico al caffè o nelle sue varianti?  (fragola, banana...una volta ho sentito addirittura farlo con il tè anziché con il caffè!! )
Qualcuno usa la ricotta al posto del mascarpone...

E poi...tataaaaaaaaan!... SAVOIARDI O PAVESINI (o pan di Spagna) ???
Albumi a neve o panna montata (o entrambi...tanto per dare una botta di salute) ?
Nel caffè aggiungete il marsala per bagnare i savoiardi (o pavesini che siano)?

Il nostro Tiramisù lo conoscete, lo abbiamo postato qui tempo fa.

Se poi volete una sfilza di Tiramisù di tutti i tipi la trovate da FrancescaVTiramisù :)

E voi, come lo fate?
Partecipate al sondaggio e commentate questo post.
Su, su...fateci sapere!


EDIT: Pare che il sondaggio di blogger non funzioni :) perciò se volete lasciate un commento a questo post.

sabato 24 maggio 2014

Crumble di ciliegie

Vi ricordate il crumble di verdure che postammo qualche tempo fa? Beh, era buono. Ma questo lo supera, e lo supera di gran lunga. Quando affondi il cucchiaio senti lo stesso aroma della marmellata di ciliege appena fatta. Le ciliege divetano morbide, rilasciano il loro succo e si sciolgono in bocca. Sopra, la crosta, il crumble dà vigore e consistenza al piatto, con lo zucchero, la farina e il burro, che si colora e si gratinano. A ben vedere questo crumble ha solo il nome e l'aspetto simile al crumble di verdure, per il resto sono due pietanze molto diverse.
Un'altra cosa hanno in comune: sono semplicemente eccezionali.



Facile


Ingredienti: (per 4 cocotte medie)

600 - 800 g circa di ciliegie
100 g di farina
60 g di zucchero
60 g di burro



Procedimento:

Pesate il burro, tagliatelo a pezzetti e riponetelo in freezer.
Lavate e snocciolate le ciliegie. Imburrate leggermente le cocotte e distribuite sul fondo le ciliegie tagliate a pezzetti.
Mettete nel mixer la farina, il burro (freddo di freezer) e lo zucchero e frullate un poco finché il tutto non diventerà sabbioso (non dovrete frullare troppo a lungo o il burro si scalderà).
Coprite le ciliegie con il crumble così ottenuto e ponete in forno preriscaldato a 200° per circa 40 minuti o comunque fin quando non vedrete che la superficie risulterà dorata.
Lasciate raffreddare leggermente e servite direttamente nelle cocotte. L'ideale è gustarlo tiepido, magari accompagnato da una pallina di gelato alla crema!


domenica 16 febbraio 2014

Tortino al cioccolato dal cuore tenero

Anche se non lo conosci, anche se non sai esattamente qual è la sua caratteristica, quando te lo presentano per dessert probabilmente già ne rimani estasiato. E' caldo e profuma di cioccolato. Lo zucchero a velo disegna piacevoli decori, magari te lo presentano con una pallina di gelato alla vaniglia o una spolverata di cacao.
Tu sei lì, che ti prepari a gustare questa meraviglia, ma ancora non conosci il suo segreto. Immergi la forchetta o il cucchiaino nel tortino. Senti come una crosta cedere. Dall'interno del tortino inizia una colata di cioccolato fuso. Estasi.
Una piccola nota: non sono proprio light. Quindi concedetevene uno e cercate di resistere al bis. Lo so, è dura.




Facile


Ingredienti: (dose per 4 o 5 tortini)

120 g di cioccolato fondente (per me al 70%)
80 g di burro
80 g di zucchero
20 g di farina
10 g di cacao
2 uova


Procedimento:

Fate sciogliere a bagno maria il cioccolato fondente in piccoli pezzi e il burro, mescolando di tanto in tanto con una frusta o un cucchiaio di legno. Una volta sciolto e ben amalgamato lasciate intiepidire il composto.
Nel frattempo montate le uova con lo zucchero finché diventeranno chiare e spumose.
Quando il composto di cioccolato e burro sarà tiepido unitelo alle uova montate, poi aggiungete a poco a poco la farina e il cacao setacciati.
Imburrate bene gli stampini (in alluminio o silicone) e cospargeteli di cacao amaro in polvere eliminando quello in eccesso. Versate negli stampini la crema al cioccolato fondente riempiendoli per circa 3/4.
A questo punto potete cuocere subito i tortini, metterli in frigorifero (si conservano per un paio di giorni) oppure surgelarli e tirarli fuori all'occasione.
Infornate nel forno ben caldo a 180-190 °C per circa 15-20 minuti. La temperatura del forno dev'essere alta perché i tortini devono cuocere all'esterno ma mantenersi cremosi e morbidi all'interno. Consiglio di fare la prova con 1 tortino per regolarvi con i tempi perché ogni forno è diverso (per il nostro forno, ad esempio, ci sono voluti 20 minuti ma potrebbero essere sufficienti 13-15 minuti)*.
Sfornateli, lasciateli leggermente intiepidire e capovolgeteli sul piatto da portata. Spolverizzateli con zucchero a velo e serviteli ancora caldi.
Potete accompagnare questi deliziosi tortini con panna montata o una pallina di gelato alla crema.

*Mai tentativi andati  male furono più buoni. Quello che cuocemmo 15 minuti era sì ingirabile, era sì non in grado di sostenersi da solo... ma era cioccolato fuso al 90%... che bontà. Quella che abbiamo cotto 25 minuti non aveva l'anima morbida... ma per il resto era comunque eccezionale.

martedì 1 ottobre 2013

Lemon (lime or orange) curd

Immaginate una cremina al limone molto versatile, che può essere conservata in vasetti in frigorifero - anche se per brevi periodi - che può essere spalmata sul pane, come una marmellata, o può essere usata per riempire bignè o farcire torte e crostate, come una classica crema pasticcera al limone.
Stiamo parlando del lemon curd, una ricetta di origine anglosassone, dove curd sta per cagliata.
Può essere a base di limoni, ma anche di arance o lime. Se siete amanti di questi frutti sicuramente vi conquisterà.






Media difficoltà

Ricetta dal libro "Sweet indulgence"

Ingredienti:

1 foglio di gelatina ( 2 g )
75 – 100 ml di succo di limone fresco (di lime o di arancia), è circa il succo di 2 limoni
100 g di burro
2 uova
150 g di zucchero semolato
la scorza grattugiata di due limoni (lime o arancia)

Procedimento:

Mettete il foglio di gelatina in acqua fredda per 10 minuti in modo da ammorbidirlo.
Lavate i limoni, grattugiatene la buccia, tenetela da parte ed estraetene il succo.
Mettete in una casseruola su fuoco dolcissimo il succo di limone con il burro finché il burro non sarà sciolto, poi fatelo raffreddare un po'.
Nel frattempo sbattete le uova con lo zucchero. Lentamente aggiungete il composto di burro e succo di limone, continuando sempre a mescolare.
Filtrate il tutto attraverso un colino a trama grossa versandolo di nuovo nella casseruola.
Cuocete dolcemente a fuoco basso mescolando costantemente finché il composto non comincerà ad addensarsi e velerà il cucchiaio. Ci vorranno pochi minuti. Importante: fate attenzione a non portare ad ebollizione o caglierà.
Rimuovete dal fuoco, aggiungete la scorza di limone, strizzate la gelatina precedentemente ammollata in acqua e aggiungetela alla crema mescolando finché non sarà completamente dissolta.

Il curd può essere utilizzato per dolci su basi di frolla, pan di spagna, pàte gènoise...oppure tenuto in vasetti di vetro (da consumare comunque entro qualche giorno). 

lunedì 16 settembre 2013

Panna cotta...e tu come la vuoi?

"Non usciranno mai dagli stampini."
"Su su, non fare il pessimista."
"Questi stampini in silicone sono fantastici, ma per la panna cotta non possono andare bene, servono stampini rigidi, così è tutto un balla balla!"
"Ottimismo ci vuole."
"Che poi secondo me la panna cotta è una cosa contro natura... o è panna, o è cotta."
"Come sei lamentoso. Et voilà, hai visto che sono uscite. Ora guarniamole."
"MMMHHH che profumino di vaniglia, la cioccolata poi... e i frutti di bosco!"
"Ehi, ma che fai... ma non avevi detto che era una cosa contro natura! Sempre così finisce, prima si lamenta e poi spazzola via tutto!"








Facile

Ingredienti: (per 4 stampini)

140 ml di latte
60 g zucchero
250 ml di panna liquida fresca
1 baccello di vaniglia
2 fogli di gelatina


Procedimento:
  • Immergete i fogli di gelatina in acqua fredda per 10 minuti.
  • Unite il latte, lo zucchero e la panna liquida in un pentolino. Tagliate il baccello di vaniglia nel senso della lunghezza e aggiungetelo al composto di latte e panna. Ponete su fuoco basso, portate quasi a bollore (non dovete far bollire) e togliete dal fuoco.
  • Strizzate i fogli di gelatina e uniteli al composto, fateli sciogliere mescolando bene e lasciate raffreddare un poco.
  • Versate negli stampini (o in uno stampo unico) e ponete in frigorifero per almeno 4 ore.
  • Al momento di servire guarnite a piacere con frutta fresca, topping o caramello, oppure...mangiatela al naturale così com'è!
consiglio: potete bagnare l'interno degli stampini con acqua per estrarre più facilmente la panna cotta una volta rassodata.





Con questa ricetta partecipiamo al contest: