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martedì 8 dicembre 2015

Plumcake speziato al cioccolato

Non vi sembra di  udire in lontananza qualche canzone di Natale e il suono di piccole campanelline?
Look, Daddy. Teacher says, "Every time a bell rings an angel gets his wings."
Guarda papà, guarda. La maestra dice che quando suona una campana un angelo mette le ali.
Chi  di voi sa, senza googolare, a quale film appartiene questa citazione? :)
Oggi in tante case viene allestito l'albero di Natale. Bambini e adulti si riuniscono per dare il via al mese che più di tutti scalda il cuore.
Addobbi, palline, puntali, ghirlande, le immancabili lucine, la casa si colora e diventa più allegra.

Noi ci siamo coccolati anche con un plumcake al cioccalato, che abbiamo aromatizzato con cannella e noce moscata. Il profumo che si diffonde in casa mentre questo dolce cuoce nel forno è delizioso.

Il risultato? Ditecelo voi :)






Facile





Ingredienti:

3 uova
200 g di zucchero
100 g di latte
60 g di olio di semi
40 g di cacao amaro
160 g di farina
25 g di fecola
1 cucchiaino scarso di cannella
1 cucchiaino scarso di noce moscata
1 cucchiaino scarso di chiodi di garofano macinati in polvere
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito

zucchero a velo per spolverare

uno stampo da plumcake


Procedimento:

Montate a lungo le uova con lo zucchero e la vanillina con un robot da cucina o uno sbattitore elettrico (per almeno 15 minuti) finché diventeranno una massa gonfia e spumosa, giallo chiaro.
E' importante che le uova con lo zucchero siano lavorate a lungo in modo da incorporare l'aria necessaria affinché il dolce venga davvero soffice e spugnoso.

Continuando a sbattere aggiungete poco alla volta l'olio e poi il latte finché l'impasto non sarà omogeneo.
Incorporate al composto a poco a poco la farina, la fecola, il cacao, le spezie e il lievito setacciati insieme, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno con movimenti verticali dal basso verso l'alto affinché non si smonti.

Versate il composto in uno stampo da plumcake rivestito con carta forno (oppure imburrato e infarinato) e infornate a 180° per circa 40 minuti (fate sempre la prova stecchino).

Sfornate e lasciate raffreddare. Trasferite su un piatto da portata e spolverate con zucchero a velo.

domenica 15 novembre 2015

Torta Caprese

Era tanto che volevo farla, ma ancora non era arrivato il suo momento. Era lì, tra appunti di ricette che mi hanno ispirato qua e là e aspettava solo il suo turno.
Avendo un po' di farina di mandorle rimasta dalla "frolla alle mandorle" , si è presentata l'occasione buona, complice il cambio di stagione, l'accorciarsi delle giornate...e la voglia di una coccola al cioccolato!

Il sapore di mandorle e cioccolato è rimasto impresso fin dalla mia infanzia nel ricordo di una torta che faceva la zia di mia mamma. Nel tempo il ricordo del sapore di quella torta è sbiadito ma è sempre rimasta nella mia mente come una torta buonissima. Ne custodisco la ricetta su un vecchio quadernino e prima o poi ve la posterò.
E' proprio vero, ogni cosa ha il suo momento, il suo tempo, dettato da combinazioni di fattori e ispirazione.

Questa torta è nata dall'arrangiamento, l'unione e la reinterpretazione di due ricette: quella di Marina e la ricetta trovata sulla confezione della farina di mandorle :)
La ricetta di Marina, come dice lei stessa, è tipica di Merano, invece la ricetta sulla confezione della farina di mandorle è della Caprese. Eppure sono molto simili ma, soprattutto, spettacolari e di sicura riuscita!
Facili e veloci da fare, con il sapore intenso di cioccolato e l'aroma delizioso delle mandorle. Una torta bassa, umida e morbida all'interno...semplicemente meravigliosa!







Facile





Importante
Potete fare questo dolce utilizzando le mandorle (come vuole la ricetta originale) oppure la farina di mandorle già pronta in commercio. Quindi:

  1. Usando le mandorle (100 g di zucchero + 100 g di mandorle) - Se non sono già pelate tuffatele in acqua bollente e lasciatele sbollentare per 5 min, poi scolatele e togliete loro la pellicina. Distribuitele sulla teglia del forno ricoperta di carta forno e fatele tostare leggermente a 180° (io spesso salto questo passaggio). Lasciatele raffreddare, poi versatele nel frullatore insieme a 2-3 cucchiai di zucchero e tritatele finemente. Essendo un frutto oleoso, lo zucchero eviterà l'ammassarsi della farina dentro il frullatore.
  2. Usando farina di mandorle non zuccherata - stesse proporzioni del punto 1.
  3. Usando farina di mandorle già zuccherata regolatevi secondo la quantità di zucchero già presente nella farina (ad es. la farina di mandorle Lo Conte, in commercio in molti supermercati, ha un rapporto di circa 1:1. In questo caso utilizzate 200 g di farina di mandorle senza aggiungere altro zucchero). 
E' molto più lungo a dirsi che a farsi, perché la verità è che questo dolce è buonissimo, veloce da preparare e di sicura riuscita, perciò...cominciamo!



Ingredienti:

3 uova
50 g di burro
100 g di cioccolato fondente
200 g di farina di mandorle Lo Conte (oppure 100 g di zucchero + 100 g di mandorle o farina di mandorle non zuccherata)

stampo per torta da 20 cm


Procedimento:

Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente.
Fondete il cioccolato a bagnomaria.
Nel frattempo montate in una ciotola il burro con lo zucchero. Aggiungete poi i tuorli, la farina di mandorle e il cioccolato fuso fatto raffreddare un pochino. Mescolate il tutto finché non sarà ben amalgamato. (se state usando la farina di mandorle già zuccherata unite al burro, a poco a poco, direttamente la farina di mandorle, poi i tuorli e il cioccolato)

Montate gli albumi a neve ben ferma. Incorporateli al composto cominciando con qualche cucchiaiata in modo da renderlo meno denso, poi unite il resto mescolando delicatamente dall'alto verso il basso.

Versate in una tortiera ricoperta di carta forno (o imburrata e infarinata), cospargete la superficie di mandorle a scaglie e infornate in forno preriscaldato a 180° C per circa 20 min (naturalmente fate sempre la prova stecchino perché ogni forno è diverso).
Sfornate, lasciate raffreddare e servite spolverizzando con zucchero a velo.

sabato 3 maggio 2014

Panciock

La storia dei pangoccioli che poi furono pancioccoli :)

Volevamo fare i pangoccioli...no, non quelli che si comprano al supermercato, ma panini dolci che uniscono la semplicità del pane alla golosità del cioccolato fondente. Abbiamo provato a reinventare la nostra ricetta dei panini al latte, aumentando lo zucchero e aggiungendo le gocce di cioccolato. In realtà le gocce, con il calore sviluppato dalla lievitazione, si sono sciolte un po' eseguendo delle belle spirali nella formatura dei panini. Beh, il risultato, forse non del tutto voluto, è stato eccezionale! Ma non chiamateli pangoccioli...sono panciock! :)
Panini morbidi morbidi, un po' più dolci del pane, resi golosi dal cioccolato fondente che si nasconde all'interno e viene scoperto ad ogni morso.
Con una bella tazza di latte sono ideali per una sana prima colazione o per la merenda e piaceranno anche ai più piccoli!





Difficoltà media



Ingredienti: (circa 13-14 panini)

250 g di farina manitoba
250 g di farina 00
300/325 ml di latte
40 g di burro
8 g di lievito di birra fresco
1/2 cucchiaino di miele
5 g di sale
85 g di zucchero

75 g di gocce di cioccolato fondente (tenute in freezer)
latte per pennellare


Procedimento:

Tirate fuori dal frigo il burro in modo che si ammorbidisca e mettete le gocce di cioccolato nel freezer.
Intiepidite il latte e scioglietevi il lievito e il miele. Lasciate riposare 10 minuti e nel frattempo setacciate insieme le due farine in una ciotola grande (o direttamente sulla spianatoia, a fontana), unite anche il sale e lo zucchero. Versate il latte poco per volta e impastate finché non sarà completamente assorbito dalla farina. Alcune farine assorbono più liquidi di altre, perciò aggiungete 300 o 325 ml di latte a seconda dell'assorbimento. Aggiungete il burro morbido a temperatura ambiente e impastate bene il tutto.
Prendete le gocce di cioccolato dal freezer e amalgamatele all'impasto senza però maneggiarlo troppo.
Se l'impasto risulta un po' morbido e appiccicoso spolverate leggermente con un cucchiaio di farina in modo da aiutarvi a staccarlo dalla ciotola e a formare una palla.
Coprite con un panno e mettete a lievitare nel forno spento per circa 2 ore/ 2 ore e mezza, o comunque fino al raddoppio.
A questo punto riprendete l'impasto, sgonfiatelo un poco e fate le pieghe del secondo tipo come spiegato qui. Coprite e lasciate riposare per circa 20 minuti. Poi, senza maneggiare troppo l'impasto (insomma non perdete tempo a farli belli), formate i panini e poneteli sulla placca del forno coperta di carta forno. Fate riposare 10 minuti e pennellateli con un po' di latte. Lasciate lievitare ancora un'ora e poi infornate a 180° fino a doratura (ci vorranno circa 15-20 minuti).

Appena freddati, poneteli in un sacchetto per alimenti e si manterranno morbidissimi anche il giorno dopo, oppure potete surgelarli e tirarli fuori al bisogno.


domenica 16 marzo 2014

Torta di pane, amaretti e cioccolato

Ogni volta che facciamo questo buonissimo dolce, ogni volta che disponiamo l'impasto profumato ma granuloso nella teglia, ci guardiamo un po' perplessi e ci chiediamo? Crescerà? Lieviterà?
La prima volta eravamo sicuri che non l'avrebbe fatto.... Buono il profumo degli amaretti, del liquore (chissà quale avevamo messo quella volta), e poi l'aroma di cioccolata... che meraviglia. A dar consistenza all'impasto il pan grattato, o se volete il pane raffermo, così se avete del pane vecchio sapete come utilizzarlo. E la farina? Dov'è la farina? E' un impasto dalla consistenza strana, granulosa. Eppure nel forno si ripete la magia della lievitazione, ed il risultato è una fantasia di sapori da lasciare senza parole.

Lo spunto l'abbiamo preso da una ricetta del blog Anice&Cannella, a questa pagina.







Ingredienti:

200 gr pane finemente grattugiato
200 gr di amaretti sbriciolati
150 gr di cioccolato fondente a pezzetti
150 gr di zucchero
2 uova
1 bustina di lievito per dolci
250 ml di panna fresca
a piacere 1 bicchierino di Sassolino (o altro liquore per dolci)
zucchero a velo q.b.


Procedimento:

Montate a lungo le uova con lo zucchero con un robot da cucina o uno sbattitore elettrico finché diventeranno una massa gonfia e spumosa, giallo chiaro. Aggiungete poi, sempre mescolando, la panna e il liquore (se vi ci piace),  il pane finemente grattugiato (potete usare del pane secco sbriciolato al mixer oppure direttamente il pangrattato), gli amaretti sbriciolati con il mixer, il cioccolato fondente precedentemente fatto a pezzetti con un coltello ed il lievito.
Versate il composto in una tortiera a cerchio apribile di 24-26 cm di diametro ricoperta di carta forno e cuocete in forno caldo a 180° per circa 40 minuti, verificando la cottura con uno stecchino.
Fate raffreddare la torta, sformatela e cospargetela di zucchero a velo.


domenica 16 febbraio 2014

Tortino al cioccolato dal cuore tenero

Anche se non lo conosci, anche se non sai esattamente qual è la sua caratteristica, quando te lo presentano per dessert probabilmente già ne rimani estasiato. E' caldo e profuma di cioccolato. Lo zucchero a velo disegna piacevoli decori, magari te lo presentano con una pallina di gelato alla vaniglia o una spolverata di cacao.
Tu sei lì, che ti prepari a gustare questa meraviglia, ma ancora non conosci il suo segreto. Immergi la forchetta o il cucchiaino nel tortino. Senti come una crosta cedere. Dall'interno del tortino inizia una colata di cioccolato fuso. Estasi.
Una piccola nota: non sono proprio light. Quindi concedetevene uno e cercate di resistere al bis. Lo so, è dura.




Facile


Ingredienti: (dose per 4 o 5 tortini)

120 g di cioccolato fondente (per me al 70%)
80 g di burro
80 g di zucchero
20 g di farina
10 g di cacao
2 uova


Procedimento:

Fate sciogliere a bagno maria il cioccolato fondente in piccoli pezzi e il burro, mescolando di tanto in tanto con una frusta o un cucchiaio di legno. Una volta sciolto e ben amalgamato lasciate intiepidire il composto.
Nel frattempo montate le uova con lo zucchero finché diventeranno chiare e spumose.
Quando il composto di cioccolato e burro sarà tiepido unitelo alle uova montate, poi aggiungete a poco a poco la farina e il cacao setacciati.
Imburrate bene gli stampini (in alluminio o silicone) e cospargeteli di cacao amaro in polvere eliminando quello in eccesso. Versate negli stampini la crema al cioccolato fondente riempiendoli per circa 3/4.
A questo punto potete cuocere subito i tortini, metterli in frigorifero (si conservano per un paio di giorni) oppure surgelarli e tirarli fuori all'occasione.
Infornate nel forno ben caldo a 180-190 °C per circa 15-20 minuti. La temperatura del forno dev'essere alta perché i tortini devono cuocere all'esterno ma mantenersi cremosi e morbidi all'interno. Consiglio di fare la prova con 1 tortino per regolarvi con i tempi perché ogni forno è diverso (per il nostro forno, ad esempio, ci sono voluti 20 minuti ma potrebbero essere sufficienti 13-15 minuti)*.
Sfornateli, lasciateli leggermente intiepidire e capovolgeteli sul piatto da portata. Spolverizzateli con zucchero a velo e serviteli ancora caldi.
Potete accompagnare questi deliziosi tortini con panna montata o una pallina di gelato alla crema.

*Mai tentativi andati  male furono più buoni. Quello che cuocemmo 15 minuti era sì ingirabile, era sì non in grado di sostenersi da solo... ma era cioccolato fuso al 90%... che bontà. Quella che abbiamo cotto 25 minuti non aveva l'anima morbida... ma per il resto era comunque eccezionale.

venerdì 10 gennaio 2014

I biscotti al cioccolato di Annalisa Barbagli

Se siete a dieta cambiate post perché questi biscotti sono una vera droga! :)
Semplici e buonissimi, uno tira l'altro. Quanto durano? A casa nostra sono evaporati. Avevo intenzione di riporli in una scatola di latta come faccio sempre, magari di regalarne un po' in una confezione carina...niente!
Ehhhhh bisognerà rifarli... per forza.
La ricetta è di Annalisa Barbagli ed è una di quelle ricette che come la fai la fai bene. A parte i cantucci e il plumcake allo yogurt, anche queste di sicura riuscita, non sono molte le ricette che mi danno questa certezza.
Assolutamente delicati, friabili e cioccolatosi. Appena usciti dal forno poi... :)
Avevo segnato la ricetta tempo fa, dal blog di Anice&Cannella, beh si vede che era finalmente arrivata la loro ora.
Visto il periodo di stravizi Natalizi ho ridotto la quantità di burro (anzi l'ho proprio dimezzata) e di cioccolata (ne ho usato 100 g) e posso assicurarvi che i miei "aggiustamenti dietetici" non hanno tolto nulla al gusto. Io vi posto la ricetta originale con le mie piccole modifiche tra parentesi, poi fate voi.




Facile







Ingredienti: (per circa 30 biscotti)

160 g di cioccolato fondente al 70%   (io ne ho usato 100 g)
120 g farina
100 g di burro di ottima qualità (io ne ho usato 50 g)
40  zucchero
40 g zucchero di canna
50 g di nocciole o noci in pezzetti, al netto degli scarti (io ho usato le nocciole)
[se considerate le nocciole col guscio dovrebbero essere un po' più del doppio del peso delle nocciole sgusciate]
1 uovo
1/2 cucchiaino da tè di lievito in polvere (circa 3-4 g)
1 cucchiaino di essenza di vaniglia o, in mancanza, una bustina di vanillina da mescolare allo zucchero.


Procedimento:

Su un tagliere tagliate le nocciole (o le noci) in pezzetti piccoli e il cioccolato in scagliette con un coltello.
Setacciate la farina con il lievito.
Montate il burro, morbido a temperatura ambiente, con i due tipi di zucchero. (Se usate la bustina di vanillina aggiungetela ora allo zucchero).
Unite l'uovo sbattuto (a temperatura ambiente) e, continuando a mescolare, aggiungete poco alla volta la farina con il lievito, poi la frutta secca, il cioccolato e l'essenza di vaniglia.
Aiutandovi con un cucchiaino fate dei mucchietti e distribuiteli su una teglia rivestita di carta forno, distanziandoli di qualche centimetro perché si allargheranno. Infornate a 170 °C per 10/15 minuti, o comunque fino a quando i bordi non cominceranno a diventare scuri.
A cottura ultimata, rimuoverli con una spatola e metterli a freddare su una griglia.

mercoledì 27 novembre 2013

Ciambella marmorizzata soffice soffice

Ok. Questi sono i dolci che amo di più, ormai lo sapete, e il ciambellone forse è quello che adoro di più in assoluto. Sarà perché lo faceva mia nonna e poi mia mamma, sarà perché è semplice e buonissimo nella sua semplicità, sarà perché ha una delicata "crosticina" fuori ed è sofficissimo dentro, dal sapore avvolgente come una nuvola. Compagno di merende e colazioni che cominciano con un sorriso...se poi è bicolor che altro si può volere? :)




Difficoltà Media

Ingredienti:

3 uova
200 g di zucchero
100 g di latte
60 g di olio di semi
20 g di cacao amaro (2 cucchiai)
150 g di farina
75 g di fecola
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito

stampo per ciambellone da 24 cm



Procedimento:

Imburrate e infarinate bene uno stampo a ciambella da 24 cm. 

Montate a lungo le uova con lo zucchero e la vanillina con un robot da cucina o uno sbattitore elettrico (per almeno 15 minuti) finché diventeranno una massa gonfia e spumosa, giallo chiaro. Sollevate le fruste e lasciate cadere un po' di composto sull'impasto montato: sarà montato a sufficienza se il filo di impasto “scrive”.
E' importante che le uova con lo zucchero siano lavorate a lungo in modo da incorporare l'aria necessaria affinché il dolce venga davvero soffice e spugnoso.

Continuando a sbattere aggiungete poco alla volta l'olio e poi il latte finché l'impasto non sarà omogeneo.
Incorporate al composto a poco a poco la farina (tranne 25 g che terrete da parte), la fecola e il lievito setacciati insieme, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno con movimenti verticali dal basso verso l'alto affinché non si smonti.

Dividete l'impasto in due parti. Trasferitene 1/3 (o la metà) in un'altra ciotola dove aggiungerete il cacao (anch'esso setacciato). Ai restanti 2/3 (o metà) incorporate la farina tenuta da parte.
Dovrete ottenere due impasti di uguale consistenza altrimenti uno andrà sul fondo e non avrete l'effetto marmorizzato.

Versate l'impasto nello stampo a cucchiaiate alternando i due colori, oppure (come ho fatto io) versate l'impasto chiaro in due o tre sezioni separate e fate lo stesso con l'impasto scuro andando a coprire i vuoti.
Per ottenere l'effetto marmorizzato fate passare una forchetta a spirale attraverso i due colori dell'impasto.



Infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti (fate la prova stecchino perché ogni forno è diverso).
Sfornate la ciambella, fatela freddare, capovolgetela  su un piatto e spolverizzate con lo zucchero a velo.

venerdì 22 novembre 2013

Rotolo al cioccolato con crema al caffè (Chocolate Sponge Roll)

Un magnifico incontro tra cioccolato e caffè.
In un guscio di croccante cioccolato una spirale di soffice pan di Spagna al cacao racchiude un morbido ripieno al caffè.
Cosa dire di più? Niente. E' solo da assaggiare, fidatevi!





Media difficoltà

Ingredienti:


Pan di Spagna al cioccolato
3 uova
75 g di farina 00
40 g di cacao amaro
125g di zucchero
60 g di olio di semi (di mais)
una bustina di vanillina
1 cucchiaino di lievito per dolci (5 g)


Crema al caffè
per la crema pasticcera (¼ di dose):
1/4 di litro di latte
1 uovo
40 g di zucchero
20 g di farina o amido di mais

125 g di burro
15 g zucchero a velo
4 cucchiaini di caffè solubile


Decorazione
cioccolato fondente
chicchi di caffè ricoperti di cioccolato



Procedimento:


Preriscaldate il forno a 170°C .

Sbattete a lungo con uno sbattitore a frusta le uova, lo zucchero e la vanillina, finché diventeranno una massa gonfia e spumosa, giallo chiaro. Con delle fruste elettriche ci vorranno almeno 15 – 20 minuti. Saranno ben montate quando, come si dice in gergo, “scrivono”. Questo vuol dire che facendo cadere un po' di impasto " a filo" dalla frusta dello sbattitore, non affonderà immediatamente ma resterà sulla superficie come un disegno o - appunto - una scritta. E' molto importante che il composto incorpori aria affinché venga spugnoso e soffice.
Continuando a montare aggiungete a poco a poco l'olio. Unite la farina e il cacao setacciati insieme, incorporandoli poco alla volta con movimenti verticali dal basso verso l'alto per evitare di smontare le uova.
Unite al composto allo stesso modo anche il lievito setacciato.

Foderate una teglia 30 cm x 40 cm circa con carta da forno. Distribuite il composto in modo più uniforme possibile e livellate la superficie.

Cuocete a 160° - 170° per circa 15 minuti, fate la prova stecchino. La pasta non dovrà apparire asciutta, ma appena “dorata”. Con il pan di Spagna al cacao non è facile capirlo essendo già scuro di suo ma non deve cuocere troppo, deve essere cotto ma rimanere morbido per poterlo arrotolare (in pratica non deve fare la crosticina o arrotolandolo si romperà).

Sfornate e girate il dolce su un foglio di carta forno più lungo della lunghezza del dolce di circa 15 cm. Arrotolatelo immediatamente, finché ancora caldo, includendo la carta forno. Posizionate il bordo di chiusura sotto e lasciate raffreddare. Il passaggio di raffreddamento della pasta biscotto è fondamentale in quanto la crema per il ripieno è a base di burro montato, altrimenti a contatto con la pasta ancora tiepida si scioglierebbe.



Nel frattempo fate la crema pasticcera (il procedimento qui), aggiungete il caffè solubile finché ancora calda mescolando bene e lasciate raffreddare completamente.
Quando sarà fredda montate il burro morbido a temperatura ambiente con lo zucchero a velo, utilizzando le fruste elettriche, fino ad ottenere un composto spumoso. Unite la crema (ormai a temperatura ambiente) alla montata di burro mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio.



Una volta raffreddato il pan di Spagna, srotolatelo dolcemente e rimuovete la carta forno (lasciate solo quella sotto). Spalmatelo con la crema al caffè lasciandone da parte un poco per la decorazione e arrotolate nuovamente con delicatezza. Ponete su un piatto da portata con la chiusura verso il basso.

Guarnite con copertura al cioccolato, poi decorate a piacere con la crema al caffè rimasta utilizzando una sac-a-poche e con i chicchi di caffè ricoperti di cioccolato.

Fate raffreddare in frigorifero prima di servire.




e appena Silvia si gira un attimo... :)



venerdì 8 febbraio 2013

Cupcakes cioccolato e caffè...S.Valentino style

Personalmente non sono una grande fan del giorno di S.Valentino, preferisco un giorno qualsiasi per una cenetta a due, una sorpresa o un "dolce" pensiero. Ma che sia S.Valentino o no ecco un dolcetto romantico e goloso per terminare il menu e coccolare il vostro lui ... o la vostra lei! :)
Cucinare per chi si ama è sempre una bellissima coccola, ma ancora più bello è cucinare insieme!
Sarà perché sono piccole tortine, sarà per la decorazione, i cupcakes si prestano perfettamente per S.Valentino.
Sono dolcetti di origine statunitense, in genere cucinati negli stessi stampi dei muffins e decorati con glassa, cioccolato, crema al burro, ecc.
Devono il loro nome (cupcake letteralmente vuol dire "torta in tazza") alla dimensione e alla tradizione secondo cui questi dolcetti venivano cotti in tazze o casseruole.

Buon S.Valentino!!! 










e per una colazione romantica...un romantico cappuccino! :)



Media difficoltà





*valori nutrizionali dei muffins senza decorazione


Ingredienti: (per circa 8 - 10 muffins)
40 g di burro
120 g di zucchero semolato
120 ml di latte
120 g di farina
30 g di cacao amaro
1 uovo intero
1 bustina di vanillina
8 g circa di lievito (1 cucchiaino e mezzo)


Procedimento:

Unite il burro, morbido a temperatura ambiente, con lo zucchero e la vanillina e sbattete bene con uno sbattitore elettrico finché il composto non diventerà morbido e cremoso.
In una brocchetta graduata o in un altra ciotola sbattete con una forchetta il latte e l'uovo intero. Versate il composto di latte e uovo nel contenitore con il burro e lo zucchero e amalgamate il tutto.
Mischiate in una ciotola la farina, il lievito e il cacao e poi, setacciandoli, uniteli al composto a poco a poco continuando a mescolare.
Distribuite il composto negli stampini per muffins o, cosa migliore secondo me, nei pirottini disposti nell'apposito stampo da muffins. Riempite i pirottini per circa 2/3 e infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti (fate comunque la prova stecchino!)
A cottura ultimata spegnete il forno e lasciate i muffins dentro ancora per 5 minuti con lo sportello aperto, dopodiché estraeteli e lasciateli raffreddare completamente (se ce l'avete usate una gratella).


Decorazione


Crema al caffè

125 g di burro
15 g zucchero a velo
qualche cucchiaino di caffè solubile (3 o 4 o secondo il vostro gusto)

per la crema pasticcera (¼ di dose):
¼ l di latte
1 uovo
40 g di zucchero
30 g di farina o amido di mais

Preparate la crema pasticcera e lasciatela raffreddare completamente.
Utilizzando le fruste elettriche montate il burro morbido a temperatura ambiente con lo zucchero a velo, fino ad ottenere un composto liscio e spumoso. Unite la crema ormai a temperatura ambiente e azionate di nuovo le fruste fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete il caffè solubile mescolando con un cucchiaio di legno finché non sarà completamente disciolto.
Prima di decorare lasciate la crema al caffè in frigorifero per circa 20 - 30 minuti, poi decorate con la sac à poche.


Cuoricini di cioccolato

50 g circa di cioccolato fondente

Formate con la carta forno un conetto (come questi) e una striscia dove "disegnerete" i vostri cuori.
Sciogliete a bagnomaria un po' di cioccolata fondente (io ne ho sciolto 50 g avendo usato la rimanente come copertura di una parte dei cupcackes). Versate la cioccolata fusa nel conetto (se lo avrete fatto ben stretto alla punta non colerà), richiudetelo sopra ripiegando la carta e, se serve, tagliatene leggermente la punta con le forbici.
Finché la cioccolata sarà ancora calda risulterà scorrevole, una volta fredda indurirà nuovamente nel conetto e non sarà più possibile disegnare.
Disegnate i cuori sulla striscia di carta forno precedentemente preparata usando il conetto come una piccola sac à poche. Potete sbizzarrirvi e disegnare forme diverse o anche lettere!
Mettete la striscia di carta dove avete disegnato i cuori nel freezer fino al momento di ultimare la decorazione dei cupcackes.






Con questa ricetta partecipiamo al contest di "Le cosine buone"