Il ragù alla bolognese, una ricetta della tradizione culinaria italiana, una poesia del gusto: creazione e conquista passo passo di profumi e sapori generati da un lungo e lento procedimento. Uno dei condimenti sovrani della pasta all'uovo.
Il leimotiv di questa ricetta è la lenta generazione del gusto e del sapore. Se avete fretta il ragù alla bolognese non fa per voi. Ne esiste anche una ricetta depositata il 17 ottobre 1982 dalla delegazione bolognese dell'Accademia italiana della cucina presso la camera di commercio di Bologna. Il ragù non è una salsa molto sugosa, anche se ognuno può decidere quanto farlo ritirare a seconda del proprio gusto e delle proprie esigenze. C'è anche chi preferisce il triplo concentrato di pomodoro alla passata.
Altro ingrediente segreto è il latte: nel ragù alla bolognese va il latte. Può sembrare strano, ma non deve stupire se l'elemento che sta alla base della besciamella può anche migliorare gusto, aspetto e cremosità di un buon ragù.
Può essere consumato subito oppure mantenuto in freezer in comodi vasetti, pronto per essere scongelato al momento opportuno. Con delle tagliatelle, con degli gnocchi o con una bella lasagna.
1 costa di sedano
1 carota
1 cipolla
Procedimento:
Preparate un trito di sedano, cipolla e carota e mettetelo a soffriggere in una padella ampia con un filo d'olio.
Il leimotiv di questa ricetta è la lenta generazione del gusto e del sapore. Se avete fretta il ragù alla bolognese non fa per voi. Ne esiste anche una ricetta depositata il 17 ottobre 1982 dalla delegazione bolognese dell'Accademia italiana della cucina presso la camera di commercio di Bologna. Il ragù non è una salsa molto sugosa, anche se ognuno può decidere quanto farlo ritirare a seconda del proprio gusto e delle proprie esigenze. C'è anche chi preferisce il triplo concentrato di pomodoro alla passata.
Altro ingrediente segreto è il latte: nel ragù alla bolognese va il latte. Può sembrare strano, ma non deve stupire se l'elemento che sta alla base della besciamella può anche migliorare gusto, aspetto e cremosità di un buon ragù.
Può essere consumato subito oppure mantenuto in freezer in comodi vasetti, pronto per essere scongelato al momento opportuno. Con delle tagliatelle, con degli gnocchi o con una bella lasagna.
Media difficoltà |
Ingredienti: (per 5 vasetti)
1 costa di sedano
1 carota
1 cipolla
500 g di macinato sceltissimo di bovino
1 bicchiere di vino rosso (circa 200 grammi)
300 g di passata di pomodoro
mezzo bicchiere di latte
Olio e.v.o
Preparate un trito di sedano, cipolla e carota e mettetelo a soffriggere in una padella ampia con un filo d'olio.
Quando la cipolla imbiondisce aggiungete il macinato e sgranatelo bene.
Aspettate finché la carne non sia cotta e la sua superficie si sia rosolata. Cuocetela a fuoco lento, inizialmente uscirà molta acqua che dovrà asciugarsi. Non affrettate i tempi alzando il fuoco.
Una volta che la carne è cotta, è l'ora del vino. Versatelo tutto e lasciate sfumare.
Dopo che il vino è evaporato aggiungete la passata di pomodoro: sta a voi decidere quanto farla ritirare a seconda di come desiderate il ragù. Noi l'abbiamo fatta ritirare abbastanza.
Infine aggiungete il latte, che schiarisce il composto e lo rende più cremoso.
Il vostro ragù è pronto, sia per essere consumato subito, sia per essere invasato come abbiamo fatto noi, congelato, e tirato fuori per tutte quelle piccole, grandi occasioni in cui si ha voglia di mangiare qualcosa di speciale.