- Come le frappe?
- Sì, le frappe di carnevale!
- Ma sono troppo difficili... roba da pasticceri.
- Ma no, sono facili facili. E poi sono buone, croccanti, dolci, fragranti e profumano di carnevale.
- E sono difficili da fare!
- Fidati
- Non so... le castagnole le faceva mia zia e le fa tua madre... ma le frappe non le ho mai viste fare. Però quanti ricordi, io che mi mascheravo da Zorro, tu da damigella, i coriandoli, gli scherzi... e va bene, proviamoci!
Con questa ricetta si ottengono frappe dal sapore leggero o, come hanno detto i miei, "sono una nuvola" !
Facile |
350 g di farina (o q.b. per ottenere un impasto della giusta consistenza)
50 g di burro
50 g liquore all'anice (1 bicchierino)
2 cucchiai di zucchero
scorza di limone grattugiata
2 uova
1 bustina di vanillina
Olio di semi per friggere
Zucchero a velo
Procedimento:
Unite il burro, morbido a temperatura ambiente, con lo zucchero. Aggiungete poi le uova, la vanillina, la scorza di limone e l'anice e lavorate bene tutti gli ingredienti.
Aggiungete poco alla volta la farina setacciata fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico, della giusta consistenza e facile da lavorare. La quantità della farina può variare a seconda dei liquidi presenti e dell’assorbimento.
Lavorate bene l’impasto su una spianatoia, dategli la forma di una palla, avvolgetelo in una pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Spianate poi l'impasto utilizzando la macchina per la pasta (l'imperia per capirci) oppure un mattarello, in modo da ottenere una sfoglia sottile. Se utilizzate l’imperia, procedete in questo modo: dividete la pasta in panetti, schiacciateli, inseriteli nella macchinetta con i rulli completamente divaricati; se la sfoglia che fuoriesce tende a lacerarsi, ripiegatela su sè stessa e spianatela nuovamente , procedendo dallo spessore più ampio dei rulli a quello intermedio ed infine più stretto (spessore due)
Passate la pasta più volte nella macchina fino ad ottenere una sfoglia liscia e compatta e poi, con una rotellina a taglio smerlato, ricavatene delle strisce, e praticate su ognuna di esse due tagli centrali.
Ponete le strisce così ottenute in abbondante olio ben caldo (fate la prova con un pezzettino di pasta), girandole su entrambi i lati e stando attenti a non bruciarle; appena saranno dorate, toglietele dall’olio e ponetele su carta assorbente. Una volta raffreddate mettetele su un piatto da portata e cospargetele di zucchero a velo.
- Visto che non era così difficile?
- Vero - Gnam gnam - facili e buone - gnam gnam.
Ciao, ho provato la vostra ricetta e sono venute benissimo.
RispondiEliminaBello il vostro blog!
Grazie
Ciao Francesca e grazie per aver lasciato un commento.
EliminaAbbiamo scoperto questa ricetta l'anno scorso, ci è piaciuta veramente tanto e non l'abbiamo più abbandonata.