Piatto tipico del Trentino Alto Adige, forse un po' insolito ma davvero gustoso, dove la dolcezza delle mele incontra il sapore più intenso dello speck.
L'abbiamo assaggiato la prima volta proprio in Trentino e subito ci ha conquistati! Facile da fare, può essere un piatto unico per la sua completezza o un primo piatto corposo che sicuramente stupirà i vostri ospiti per la sua originalità.
P.S. - Ormai lo sapete, io il risotto lo faccio con la pentola a pressione...il mio è un ris8 in 8 minuti! :)
4 cucchiai di olio e.v.o.
100 g di speck
2 mele
1 bicchiere scarso di vino bianco (150 ml)
50 g di parmigiano
brodo (300 ml per la cottura in pentola a pressione, circa 1lt per la cottura tradizionale)
qualche fiocchetto di burro
Procedimento:
Sminuzzate la cipolla finissima e fatela soffriggere direttamente nella pentola a pressione con un poco d'olio finché non imbiondisce. Nel frattempo tagliate lo speck a listarelle (o a cubetti, come preferite), sbucciate le mele, privatele del torsolo e tagliatele a tocchetti.
Unite il riso al soffirtto e fatelo tostare per un paio di minuti mescolando con un cucchiaio di legno. Potete considerare tostato il riso quando comincerà a fare un po' di attrito nel girarlo.
Versate il vino e lasciate sfumare a fuoco vivace. Aggiungete lo speck, le mele e il brodo già caldo, mescolate e chiudete la pentola a pressione. Mettete su fuoco vivace fino al fischio della valvola, a questo punto abbassate il fuoco al minimo e cuocete per 8 minuti.
Spegnete il fuoco, fate uscire tutto il vapore e aprite il coperchio. Se il brodo non si fosse ritirato del tutto lasciate su fuoco basso per qualche altro minuto e fate finire di assorbire lasciando comunque il risotto morbido e cremoso.
Una volta raggiunta la giusta consistenza aggiungete qualche fiocchetto di burro e il parmigiano.
Impiattate e servite ben caldo.
Se non avete la pentola a pressione o siete "fans" del metodo tradizionale, aggiungete 2 mestoli di brodo, quando si sarà assorbito altri due mestoli e così via fino a completa cottura (fate attenzione, la quantità di brodo sarà superiore a quella usata per la pentola a pressione). Consiglio di aggiungere le mele a circa metà cottura altrimenti si sfalderanno.
L'abbiamo assaggiato la prima volta proprio in Trentino e subito ci ha conquistati! Facile da fare, può essere un piatto unico per la sua completezza o un primo piatto corposo che sicuramente stupirà i vostri ospiti per la sua originalità.
P.S. - Ormai lo sapete, io il risotto lo faccio con la pentola a pressione...il mio è un ris8 in 8 minuti! :)
Voi scegliete il metodo che preferite, tanto è lo stesso e verrà bene in ogni caso!
Facile |
Ingredenti: (per 4 persone)
320 g di misto 3 cereali: riso, farro e orzo
1 cipolla4 cucchiai di olio e.v.o.
100 g di speck
2 mele
1 bicchiere scarso di vino bianco (150 ml)
50 g di parmigiano
brodo (300 ml per la cottura in pentola a pressione, circa 1lt per la cottura tradizionale)
qualche fiocchetto di burro
Procedimento:
Sminuzzate la cipolla finissima e fatela soffriggere direttamente nella pentola a pressione con un poco d'olio finché non imbiondisce. Nel frattempo tagliate lo speck a listarelle (o a cubetti, come preferite), sbucciate le mele, privatele del torsolo e tagliatele a tocchetti.
Unite il riso al soffirtto e fatelo tostare per un paio di minuti mescolando con un cucchiaio di legno. Potete considerare tostato il riso quando comincerà a fare un po' di attrito nel girarlo.
Versate il vino e lasciate sfumare a fuoco vivace. Aggiungete lo speck, le mele e il brodo già caldo, mescolate e chiudete la pentola a pressione. Mettete su fuoco vivace fino al fischio della valvola, a questo punto abbassate il fuoco al minimo e cuocete per 8 minuti.
Spegnete il fuoco, fate uscire tutto il vapore e aprite il coperchio. Se il brodo non si fosse ritirato del tutto lasciate su fuoco basso per qualche altro minuto e fate finire di assorbire lasciando comunque il risotto morbido e cremoso.
Una volta raggiunta la giusta consistenza aggiungete qualche fiocchetto di burro e il parmigiano.
Impiattate e servite ben caldo.
Se non avete la pentola a pressione o siete "fans" del metodo tradizionale, aggiungete 2 mestoli di brodo, quando si sarà assorbito altri due mestoli e così via fino a completa cottura (fate attenzione, la quantità di brodo sarà superiore a quella usata per la pentola a pressione). Consiglio di aggiungere le mele a circa metà cottura altrimenti si sfalderanno.
sai che non ho mai provato a preparare il riso nella pentola a pressione? Di solito utilizzo il bimby, ma richiede sempre quei 15 minuti minimi...grazie per il consiglio!!
RispondiEliminaIo con la pentola a pressione preparo minestroni, verdure, risotti...e devo dire che non solo permette di fare in poco tempo cose per cui ci vorrebbe di più, ma mi piace molto anche il risultato che si ottiene, nonché il tipo di cottura. Il bimby mi incuriosisce ma non avendocelo non lo conosco se non per sentito dire :)
EliminaMolto buono😊
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