venerdì 26 luglio 2013

Un piatto light per l'estate: insalata fresca con crema di salmone affumicato

Tempo d'estate, tempo di insalate. Mi chiedevo come rendere più simpatico e gustoso un piatto che già di per sé è eccezionale. Qualche foglia di lattuga, una carota, qualche pachino, un po' di formaggio... che si può volere di più? Ok, diamogli un tocco marino e aggiungiamo il salmone affumicato, ma più di questo cosa può servire? Poi il lampo - che in questa pazza estate verso le 17.00 non manca mai accompagnato da un temporale - di genio... e se come formaggio usassi dei fiocchi di latte e con un mixer frullassi salmone e fiocchi di latte fino a formare una cremina?  L'insalata fresca con crema di salmone affumicato è servita.
Si tratta di un buon piatto unico, sano, senza aggiunta di olio e sale e con un basso contenuto calorico: i fiocchi di latte sono light di per sé mentre il salmone affumicato contiene 12g di grassi per 100 grammi di parte edibile, comunque pochi, con un alto contenuto di Omega3. Il piatto ha un elevato contenuto proteico e pochi carboidrati: una bella fetta di pane e l'equilibrio è perfetto.





Facile



Ingredienti: (per 2 persone)

Insalata (io ho usato 60 grammi di lattughino)
8 pachino
1 carota
100 g di salmone affumicato
200 g fiocchi di latte

Procedimento:

Mettete in un mixer i fiocchi di latte e 50 g di salmone affumicato. Azionate il mixer fino ad ottenere una cremina. Se il composto risulta troppo pastoso aggiungete latte (un po' alla volta) per regolare la cremosità.
In un'insalatiera mettete i pachino tagliati, la carota alla julienne, l'insalata e i 50 grammi si salmone rimanenti tagliati a pezzettini. Potete aggiungere la crema direttamente nell'insalatiera, oppure servirla a parte in una ciotolina.

domenica 21 luglio 2013

Insalata di riso basmati con rucola, pachino e olive nere

Quando è estate sono sempre in cerca di piatti freschi: insalate di pasta e di riso, secondi freddi, insalatone miste...se poi sono possibili pranzi da portare in ufficio ancora meglio!
Ho assaggiato questo riso poco tempo fa e mi è piaciuto molto l'accostamento "mediterraneo" dei sapori e dei colori, perché si, anche l'occhio vuole la sua parte. Tra l'altro adoro i pomodori, come li metti li metti :)
Perciò...stanchi della solita insalata di riso? Provate! E' fresco, estivo, semplice e veloce da fare.
E voi, che piatti freddi preparate?






Facile

Ingredienti: (per 4 persone)

240 g di riso (basmati)
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
2/3 cucchiai di olio e.v.o.
sale
10 pomodori pachino
10 olive nere
basilico 4 foglie
1 spicchio di aglio
una manciata di rucola


Procedimento:

Mettete a bollire il riso. Nel frattempo in una ciotola mescolate l'olio con il pomodoro e salate. Aggiungete poi il basilico sminuzzato, lo spicchio d'aglio, i pachino lavati e tagliati in pezzetti piccoli e le olive tagliate a rondelle. Mescolate e aggiustate di sale.
Quando il riso sarà cotto, scolatelo e versatelo nella ciotola in cui avete preparato il condimento. Mescolate ed infine (quando il riso si sarà un po' raffreddato) aggiungete la rucola sminuzzata.

mercoledì 17 luglio 2013

Coffee? ...si ma caffè freddo cremoso!

Caffè nero, avvolgente, intenso... lo adoro, e non ne farei a meno neanche d'estate. Certo, quando fanno 30° all'ombra un caffè bollente non è proprio il massimo, almeno almeno dev'essere macchiato freddo.
Ma se volete un brrrrivido al caffè bastano due minuti, qualche cubetto di ghiaccio e avrete un caffè freddo cremoso spettacolare! La panna è opzionale ma ne vale la pena (evviva la dieta!)
Quindi, tenetevi sempre qualche ghiaccio in frigo, non si sa mai vi prendesse una voglia sfrenata.
La ricetta è semplicissima:
1. cominciate assaporando la panna, leggermente immersa nel caffè e con una spolveratina di cacao
2. procedete con la cremosità del caffè
3. godetevi il caffè nero, ghiacciato...da brivido!
Avvertenze: potreste volerne ancora! :)



una tazzina di caffè
3 cubetti di ghiaccio
2 cucchiaini di zucchero (non quelli da caffè)

mixer con le lame

Mettete tutto nel mixer: il caffè, i cubetti di ghiaccio e lo zucchero. Azionate finché il ghiaccio non si sarà quasi completamente frantumato (in parte si scioglierà) e il caffè "montato" a crema. Bastano pochi istanti...et voilà! Versate nel bicchiere, aggiungete una buona dose di panna, spolverizzate con un po' di cacao.
Ora sedetevi e gustate :)

venerdì 12 luglio 2013

La pistola sparabiscotti

Per tutti quelli che impazziscono per biscotti, formine e arnesi da cucina...preparatevi a sparare!

Lo sparabiscotti è un simpatico e divertente arnese per fare biscotti di tantissime forme diverse, direttamente sulla teglia.
Ha la forma di una "pistola" costituita da un tubo cilindrico con un pistone ad un estremo, che spinge la pasta verso l'apertura all'estremo opposto, dove vengono inseriti  i dischetti con le varie forme.



Come utilizzare la pistola sparabiscotti:

1. spingendo la levetta di bloccaggio tirate lo stantuffo fino a fine corsa
2. svitate l'anello all'altra estremità e riempite il cilindro con parte dell'impasto



3. scegliete uno dei dischetti in dotazione, secondo la forma che volete dare ai vostri biscotti, inseritelo nell'anello che avete svitato e richiudete. Nello sparabiscotti che ho io i dischetti hanno un verso, una delle due facce dev'essere rivolta all'interno e l'altra all'esterno. Se i dischetti non vengono inseriti correttamente i biscotti non si formano bene.
4. a questo punto premete la maniglia finché lo stantuffo non arriverà a premere sulla pasta all'interno del cilindro.
5. tenete la pistola in posizione verticale sulla teglia e...sparate! All'inizio potrebbe essere necessario ripetere la pressione due volte, ma poi sarà sufficiente farlo una volta sola.



E' possibile che sulla carta forno abbiate un po' di difficoltà a far "scendere" i biscotti proprio perché, non attaccandosi alla carta, non oppongono resistenza in modo da staccarsi dalla pistola. In questo caso potete provare a spararli sulla spianatoia in legno e poi spostarli sulla teglia ricoperta di carta forno, oppure potete provare a spararli direttamente sulla teglia precedentemente imburrata. Ovviamente dipenderà anche dal tipo di impasto che utilizzerete per i biscotti.

E' possibile utilizzare la sparabiscotti con diversi tipi di pasta (compreso il marzapane o la pasta di zucchero per decorare). In ogni caso la pasta dovrà essere sufficientemente consistente da mantenere la forma ma non troppo dura altrimenti farà fatica a scorrere nello sparabiscotti e ad essere formata.
Basterà un po' di esperienza per capire ad occhio la giusta consistenza.
In generale, se volete aumentare la consistenza potete aggiungere un po' di farina o, nel caso di composti in cui è presente il burro (tipo pastafrolla), riporre l'impasto in frigorifero prima di cominciare a formare i biscotti. Viceversa, per rendere l'impasto più morbido, fluido e liscio potete aggiungere un po' di latte o acqua.

Preparatevi a sparare e buon divertimento!











domenica 7 luglio 2013

Confettura di albicocche

...per un dolce risveglio

Questa è una storia di incontri.
L'incontro della frutta con il pane e di una allegra e colorata colazione con noi.
E' lunedì mattina, la vostra sveglia vi ricorda con poca gentilezza che dovete alzarvi per andare a lavoro. Ma come? E' già finito il Week End? Come zombie (quelli classici barcollanti) raggiungete la cucina, ancora con un occhio chiuso. Caricate e accendete la macchina del caffè, poi mettete il pane a tostare. Ed ecco che avviene il miracolo. Il profumo del caffè e del pane tostato si espande per tutta la casa, coccola chi è rimasto ancora un po' a letto e voi cominciate a sentirvi già più in forze. Riscaldate il latte e lo unite al caffè. Mettete le fette di pane tostato nei piatti e tirate fuori dal frigo ciò che renderà quel pane, già di per sé profumato e croccante, dolce e colorato: la marmellata. Ora tutto è pronto per voi, per le persone che amate e per cominciare la giornata.
Questa è la stagione, tra gli altri frutti, delle albicocche. Quando sono mature sono dolci e si sciolgono in bocca e trasformate in marmellata potranno allietare colazioni e merende anche nei lunghi mesi invernali.





Difficoltà media

Ingredienti:

1 Kg di albicocche (al netto degli scarti)
500 g di zucchero
pectina (io ho usato una busta di fruttapec 2:1)

il succo di 1 limone (a piacere) 

Procedimento:

Lavate le albicocche e privatele dei noccioli. Il peso totale della frutta utilizzata dovrà essere al netto degli scarti.
Tagliate le albicocche a pezzetti piccoli e mettetele in una pentola grande. Aggiungete, a vostro piacere, il succo di limone. Io l'ho aggiunto la prima volta che ho fatto la confettura ma, a mio gusto, è risultata un po' aspra, quindi la seconda volta ho fatto senza. Ovviamente il sapore dipende anche dal grado di maturazione della frutta, perciò fate voi, secondo i vostri gusti. (Tenete presente comunque che Il limone funge anche da conservante)
Se, come me, utilizzate la pectina, mescolatela con lo zucchero e aggiungetela a freddo alla frutta.
Mettete nel frattempo un piattino in freezer che servirà poi per valutare la consistenza della confettura.

Portate ad ebollizione mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Quando giungerà a forte ebollizione fate bollire per circa 3 minuti a fiamma alta, sempre mescolando. Togliete la pentola dal fuoco e mescolate per un minuto facendo dissolvere la schiuma.

A questo punto fate il "test del piattino": prendete il piattino che avete messo in freezer e provate a far cadere un cucchiaino di marmellata sul piattino gelato. Se, dopo averlo inclinato, non scivolerà via velocemente allora la marmellata è pronta. Altrimenti rimettete sul fuoco e fate bollire per un altro minuto.
Anche se nella pentola sembra liquida, non preoccupatevi, poi raffreddandosi si addensa.
Asportate con la schiumarola l'eventuale schiuma rimasta.

Con un mestolo versate la confettura fluida ancora bollente in vasetti sterilizzati, riempiendoli quasi fino all'orlo. Chiudeteli, capovolgeteli e lasciateli raffreddare.
Conservateli in luogo fresco, al riparo dalla luce.
Dopo l'apertura, naturalmente, i vasetti dovranno essere conservati in frigorifero e la confettura consumata entro qualche giorno.
Ingrediente magico: Albicocche