Le mele sono piccoli e profumati doni che la natura ci fa e il Trentino ne è particolarmente ricco. Buone e dolci, cuocendole divengono eccezionali, ed il profumo che si diffonde in casa ne è il miglior testimone.
Lo strudel è un dolce tradizionale Austriaco che oggi gode di fama internazionale.
La ricetta dello strudel in realtà nacque in Arabia e da lì fu importata in Turchia. Si sviluppò probabilmente da un dolce turco di nome "baklava" . Durante la monarchia asburgica lo strudel dall'Ungheria giunse a Vienna.
Un tempo era considerato una pietanza per i poveri, successivamente iniziò a essere apprezzato nei salotti della nobiltà come "dolce viennese", diventando parte integrante della cultura dei caffè viennesi.
Lo strudel di mele da Vienna si diffuse poi in Alto Adige, dove ha ormai una tradizione secolare.
Per la preparazione dello strudel di mele si fa ricorso principalmente a tre tipi di impasto:
- la pasta frolla
- la pasta sfoglia
- la pasta matta o pasta tirata
La pasta tirata è l'impasto per eccellenza dello strudel di mele viennese, particolarmente delicato e leggero. Durante la preparazione, l'impasto deve essere tirato così sottile che, si dice, "ci si possa leggere il giornale attraverso".
Ne risulta quindi uno strudel delicato, croccante fuori e morbido dentro.
Io questa volta ho usato la pasta sfoglia ma se volete provare la pasta tirata vi posto ingredienti e procedimento. Qualunque pasta sceglierete il risultato sarà ottimo!
Lo strudel andrebbe servito appena sfornato, cosparso di zucchero a velo. Di solito accompagnato da una salsa alla vaniglia, alla cannella, gelato alla vaniglia oppure panna montata.
per la pasta tirata (200 g circa)
Ingredienti:
150 g di farina
80 g di acqua tiepida
1 cucchiaio di olio
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
olio per spennellare
Procedimento:
Mescolate in una ciotola la farina, l'acqua, l'olio, il sale e l'aceto. Impastate poi sulla spianatoia fino ad ottenere un impasto liscio. Spennellate la pasta con un po' di olio e fate riposare coperta a temperatura ambiente per 20 - 30 minuti.
Riprendete poi la pasta, stendetela con un matterello riducendola ad uno spessore uniforme e adagiatela su un telo cosparso di farina. Inserite le mani tra la pasta e il telo, con il dorso rivolto verso l'alto, e muovetele distanziandole e avvicinandole con un ritmo costante. La pasta è elastica e diverrà via via più sottile.
Ritagliate poi i bordi più spessi, adagiatevi il ripieno e arrotolatelo pian piano sempre aiutandovi con il telo sottostante.
- oppure -
pasta sfoglia 250 g
per il ripieno:
3-4 mele (circa 500 g) tipo Golden Delicius
50 g di pangrattato
50 g di zucchero
scorza grattugiata di 1 limone
2 cucchiai di rum
un cucchiaino di cannella in polvere
40 g di uvetta sultanina
20 g di pinoli
zucchero a velo per spolverizzare
Procedimento:
Mettete l'uvetta in una ciotola con acqua tiepida.
Sbucciate le mele, privatele dei torsoli e fatele a fettine. Cuocetele in una padella per qualche minuto (circa 5 minuti) con un cucchiaio di zucchero e il rum per farle ammorbidire e perché perdano un po' di acqua, poi spegnete e lasciatele freddare. (io ho fatto così ma potete saltare questo passaggio e adagiarle direttamente sulla pasta stesa dopo averle tagliate a fettine molto sottili e "condite" con il rum)
In una ciotola mescolate la buccia di limone, lo zucchero e la cannella e tenete da parte.
Stendete la sfoglia sottile dandole la forma di un rettangolo, eventualmente ritagliate i bordi per dare una forma più regolare e tenete da parte le striscioline rimaste che potrete poi usare per la decorazione.
Spargete sulla sfoglia il pangrattato lasciando un bordo di circa 2 centimetri di pasta scoperta, disponete poi sopra le mele, l'uvetta scolata e strizzata, i pinoli e il misto di zucchero, buccia di limone e cannella.
Ricoprite il ripieno ripiegando i lembi di pasta scoperti e arrotolate.
Decorate lo strudel con le striscioline di pasta tenute da parte.
Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti o finché non sarà dorato in superficie.
Al momento di servire spolverizzate con lo zucchero a velo.
Servitelo caldo accompagnato con un ciuffetto di panna su cui avrete spolverizzato un po' di cannella!
Abbiamo provato la ricetta della pasta tirata. OTTIMA!! dosi e indicazioni perfette e risultato ritenuto squisito da amanti (e quindi un po' delicati) di questo dolce.
RispondiEliminaWow!!! Bravissima! Sono veramente contenta che abbia avuto successo. Io lo adoro! :)
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