Nasce per divertimento, da una passione cresciuta fin da piccolini quando mettevamo le mani in pasta creando per gioco crostatine o pasta all’uovo con le nostre mamme e nonne.
Nasce da uno spirito leggero, di condivisione e di contrasti che esaltano le diversità, quelle che ci arricchiscono a vicenda aprendosi al nuovo.
E poi…chi non si è mai sentito un po’ “streghetto” sperimentando nuove ricette o aggiungendo spezie e ingredienti vari nel “pentolone”?
Chi siamo
Dopo un seguirsi ed un inseguirsi, rocambolesche avventure e guerre puniche si sono sposati.
Dopo un po' è nato... il loro blog di cucina.
Anche Fabio ha iniziato molto presto a cucinare, da piccolino preparava la pasta fatta in casa con la nonnina. Poi il suo approccio è divenuto molto più esplosivo. Dopo aver tappato la valvola di una pentola a pressione per vedere cosa succedeva, all'età di 12/13 anni già si cucinava da solo. Leggendari i suoi tortellini bruciati, lasciati a bollire tanto di quel tempo che alla fine tutta l'acqua è evaporata. Nel tempo è migliorato, unisce fantasia e voglia di sperimentare con risultati a volte soprendenti, a volte ancora... esplosivi. Nella sua homepage personale potete trovare gli altri suoi pasticci, questa volta in campo letterario. Perché quando non cucina prova a scrivere racconti http://fabiop.altervista.org/index.php/i-miei-racconti
Per loro cucinare insieme è un gioco, un piacere, un divertimento, un momento di condivisione.
Ciao ragazzi!Molto simpatica la vostra presentazione : ) Fantastici i tortellini bruciati...io da piccola cucinavo spesso con mio padre, molto bravo ma anche distratto infatti una volta gli si sono bruciate ....le patate lesse!
RispondiEliminaFrancesca
Mi ricordo ancora, era finita la scuola, mia madre andava a lavorare la mattina e il pomeriggio andavamo in piscina insieme. Io volevo subito buttarmi in acqua, quindi avevo iniziato a cucinarmi da solo per mangiare prima. Solo che la televisione era nell'altra stanza. Non mi ricordo che telefilm ci fosse, forse Ralph Supermaxieroe, so solo che quella volta il mio pranzo andò in fumo!
EliminaSiete sicuramente una piacevolissima scoperta, che non mi lascerò sfuggire.
RispondiEliminaVisto che, curiosa ma timorosa, non ho mai tappato la valvola di una pentola a pressione..... cosa succede alla cucina??? Ahahahahahah
Complimenti, avete creato davvero una splendida pagina, ricca e ben presentata.
Dunque... la pressione aumenta, aumenta, aumenta, aumenta, finché la valvolina nera di gomma di sicurezza (presente credo e spero in tutti i modelli di pentole a pressione) salta. Hai a mente un gayser? Il brodo ha raggiunto il soffitto facendo una bella macchia. Per fortuna nessuno era in cucina altrimenti non starei qui a raccontarlo con leggerezza. In assenza di valvola di sicurezza potrebbe esplodere la pentola squarciandosi!
EliminaGrazie dei complimenti